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giovedì 28 ottobre 2010

18 Agosto - La "storica" quarta ed ultima tappa: da Neresine ad Ist !!!

Anche la mattina del 18 Agosto per tutto il Team inizia prestissimo.


Sveglia all'alba e rapido check delle condizioni meteo. Il tempo sembra più che buono ed il mare è una tavola.

Alle 08:00 la partenza dal porticciolo di Neresine.


Usciti dal porticciolo, si punta subito a Sud

e poco prima di San Pier in Nembi incontriamo l'ispettore Paul (un Vulkan)

che sta rientrando in barca a vela da una crociera tra le isole Dalmate e ci accompagnerà fino ad Ist. Entriamo da Nord nel canale di San Pier in Nembi e la "Gavuzela" suona tra le barche


che applaudono il passaggio dell'Ordegno.


( un mese dopo il rientro a Trieste verremo a sapere che tra le barche ormeggiate nel canale di San Pietro c'erano amici di amici comuni che hanno immediatamente chiamato Trieste per segnalare il passaggio dei "fenomeni" dell'Ordegno in queste acque).

Lasciata alle spalle anche San Pietro, in uscita a Sud del canale, l'Ordegno vede la meta.


Ist è di fronte a poco meno di 10 miglia..!!! E l'emozione sale...!!! Vedere l'Ordegno navigare in queste acque è un'emozione continua.


Dopo un' ora si arriva al largo dei "Pettini" ed Ist ora è veramente ad un passo.
A bordo della barca a vela il rilassamento è totale e c'è perfino il tempo per preparare un'ottima pastasciutta che viene divorata "sotto il naso" dei tre che stano facendo il turno sull'Ordegno in quel momento e che purtroppo non sapranno mai quant'era buona (commenti irripetibili in questa sede da parte dei tre...).

L'arrivo ad Ist deve essere alle 16:30 per motivi di diretta su RadioPuntoZero, ma la flotta è in anticipo. Poco male. Si approfitta per armare il Gran Pavese


e ci si ferma a mezz'ora dalla meta per un bagno indimenticabile tra le isole.



Alle 15:55 è ora di ripartire ed a bordo salgono i tre per l'ultimo cambio.


L'emozione è alle stelle e tutto è pronto per l'ingresso ad Ist.

Si comincia a pedalare nell'acqua più azzurra e limpida che mai.



Si entra da Sud Ovest; l'Ordegno effettua l'ultima virata.....


ed il momento che ognuno di noi ha immaginato nella propria mente nei lunghi mesi passati,

arriva alle 16:25:


Ist è davanti a noi...!!



La flotta composta da L'Ordegno, gommone e barca a vela è in formazione da parata militare ! Il Gran Pavese svetta imperioso.

Le trombe dal gommone e la "Gavuzela" dalla barca a vela suonano ininterrottamente.


La vita ad Ist si ferma alle 16:30 per un attimo per acclamare gli "eroi arrivati dal mare" che stanno portando a termine questa grande avventura.





Un'altra grande missione T.W.T. - Vulkan è stata portata a termine ed i festeggiamenti continueranno fino a notte fonda sul terrrazzo del padrone di casa, Comandante Riki !




Ed il prossimo anno si continua: Partenza da Ist ed arrivo a...........!!!!!




To be continued.......





























martedì 21 settembre 2010

17 Agosto 2010 La terza Tappa: Veruda - Neresine

La mattina del 17 Agosto la sveglia è alle 05:00 e, sebbene la Marina Bunarina sia riparata, soffia un discreto vento da Ovest..!!



In queste condizioni è impensabile partire.


Ci si "riaggiorna" alle 07:00. Al nuovo suono della sveglia....miracolosamente il vento è girato verso est; borino leggero. Il sole è già alto e ci si prepara a salpare... dopo la solita colazione però..!!!

Ora tutto è pronto..!!!

Alle 07:45 si mollano gli ormeggi. Il moto ondoso è in rapida attenuazione; subito fuori Veruda si punta a Sud e diritti in prua si vedono in lontananza i "guardiani" del Quarnero: Porer e Plic Albanez.


Passata Fenoliga si fa rotta "a vista" su Ossero, per 95°.




Le onde dei due giorni precedenti sono un lontano ricordo e la navigazione è perfino "surreale" in questa zona di mare così temuta da tutti.






I cambi si effettuano addirittura con il gommone legato alla barca a vela ed alla velocità di crociera di 6 kn: l'Ordegno si affianca e si cambia "al volo"...!!

In mezzo al Quarnero, grazie anche ad un leggero mare in poppa, l'Ordegno fa registrare la velocità "record" della traversata: 9.4 kn.


La navigazione procede oggi in così grande rilassatezza che di fronte alla Galiola, dopo il cambio, G.N. si regala un tuffo in mare aperto.




Alle 12:15, dopo 3 ore e mezza di traversata del Quarnero, si arriva ad Ossero, ed è subito festa.

L'Ordegno col Gommone và fino al ponte a prendere l'amico Mladen che è arrivato da Ist e sarà con noi per l'ultima tappa. Nel frattempo la barca a vela si ormeggia in una baia vicina per attendere l'apertura del ponte delle ore 17:00.


Caricato a bordo Mladen, tutta la flotta fa festa in baia. Gran nuotata e pranzo Luculliano.



Non contenti, alle 15:00 il gommone và un attimo ad Ossero a prendere Palacinke per tutti, ma non solo..!!! Il buon odore di fritto che esce dalla cucina del ristorante vicino al ponte di Ossero fa si che i due "delle palacinke" decidono di prendere anche 6 porzioni di calamari fritti e 4 bottiglie di malva..!!


Tornati a bordo della barca a vela, alle 15:00 parte l' operazione "Locusta Osor".


In 4 minuti spazzolato tutto.



Le 17:00 arrivano in un attimo ed è ora di passare il ponte di Ossero


......al suono della..........GAVUZELA...........



Passato il ponte davanti all'incredulità dei presenti alla vista dell'Ordegno in queste acque, alle 17:30 si arriva a Neresine accolti anche qui dai vacanzieri in festa.


Ormeggiata la barca a vela, ci viene offerto l'aperitivo dall' amico Ferdi dell' Hotel Televrin.


Alla sera, dopo una "copiosa" spesa di liquidi essenziali alla sopravvivenza in mare...

si va a cena.



Al solito alle 23:00 è tutto finito e ben cotti in branda per esser pronti per l'ultima tappa..!!!


Continua.....